La prima immagine di Pablo mi aveva stretto lo stomaco. Ho seguito e seguo altri pelosi che soffrono di varie forme di dermatite e so quanto è dolorosa e fastidiosa questa patologia, che rende quasi nulle tutte le cure, oltre a far sentire un senso di impotenza e frustrazione ai loro umani che non possono fare nulla per farli stare meglio.
Reiki è molto efficace in queste situazioni, perché una delle prime cause delle forme di dermatiti è emotiva. Come accade per noi umani, lo stress, l’ansia, situazioni che non riusciamo più ad accettare ma continuando a viverle. Quel senso di stretta allo stomaco che sentiamo in certi momenti della nostra giornata e che spesso, trascuriamo.
Passerà… e non ci rendiamo conto che il senso di mancanza e insoddisfazione diventa la nostra normalità. Così come certi dolori e sintomi che il nostro corpo continua a segnalarci.
I nostri animali, meravigliosi Maestri, si fanno carico delle nostre sindromi, dei nostri blocchi emotivi, delle nostre malattie e ci mostrano, come uno specchio riflesso, cosa ci sta succedendo e cosa possiamo cambiare per migliorare la nostra vita.
Molto spesso, in questi casi, i trattamenti partono dall’animale e coinvolgono il loro umano. Perché, non ci stancheremo mai di dirlo, il benessere del binomio è fondamentale.
Reiki, fiori di Bach, interventi EFT di coppia, sono strumenti meravigliosi che donano equilibrio energetico e sciolgono blocchi e nodi emotivi, portando grande benessere psicofisico.
Il piccolo Pablo, in grande connessione con la sua mamma umana, e come lei molto emotivo – entrambi dolcissimi – dopo i primi trattamenti ha ridotto notevolmente il bisogno di grattarsi e i suoi occhi sono tornati bellissimi, liberi dalle croste e dal prurito.
Ogni trattamento per l’animale richiede grande partecipazione, ascolto e attenzione dei suoi umani.
AnimalREIKI vi porta a una connessione ancora più profonda, a guardare il vostro animale con occhi nuovi, e attraverso essi, a riconoscervi. A comprenderlo e a comprendere voi stessi. Ad amarlo ancora di più, se possibile. Ma soprattutto ad amare voi stessi.
Grazie piccolo, meraviglioso Pablo!
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