
Quando i nostri animali se ne vanno via, ci lasciano un vuoto immenso, Come molti già sanno , la mia amata Amali è andata sul ponte qualche giorno fa e anche se la consapevolezza che lei voleva andare, e ora è serena e libera dal dolore – non manca di farmelo sapere ogni giorno – il vuoto immenso che resta addosso quando un nostro animale ci lascia, è un peso terribile che ci portiamo in ogni giornata, e lo sentiamo fisicamente al centro del cuore.
Penso che sia importante riempire quel vuoto, io lo sto facendo – come riempire una stanza per dare ordine alle cose che in questi giorni girano disordinate nella mente e mi fanno sentire persa e confusa. Perdere il proprio peloso, perdere Amali per me, è stato perdere il punto di riferimento, i punti cardinali del cuore che mi riportavano sempre nel posto giusto in cui trovavo lei, e ogni certezza. Il suo naso umido e il suo sguardo puro.
In questa confusione non trovo più nulla, nulla a cui fermarmi. Nulla a cui aggrapparmi. È come girare in tondo, senza trovare un punto di appoggio.
Come fare? Ho preparato della scatole da riempire con le cose importanti e le ho messe in ordine nella stanza del cuore, per poterle ritrovare, subito, quando servono.
Una scatola per le sue cose, palline, copertine, cappotti, cuscini, tutte quelle cose che hanno ancora il suo odore: le ho messe tutte insieme perché posso andare ad annusarle ogni volta che ne ho bisogno
Una scatola per le lacrime: servono sempre, anche quando sei al supermercato e ti senti un improvviso peso sul petto, perché non sai più cosa comprare: ogni cosa la compravo per lei. Le lacrime sono importanti ed è importante trovarle subito perché consolano e ci aiutano a onorare il dolore
Una scatola delle risate, perché sono altrettanto importanti e aiutano a guarire. Lei mi ha fatto ridere così tante volte che mi basta guardare dentro questa scatola, per stare meglio. E per far stare meglio anche lei nel suo mondo di Luce e Quiete.
Una scatola delle pappe, che non possono restare lì inutili o addirittura essere buttate via. La scatola delle pappe va donata, ai canili o ai pelosi che hanno bisogno.
Una scatola per chi resta, a due e quattrozampe perché il loro dolore va accudito, condiviso e questo lo addolcisce. E addolcisce il nostro.
Una scatola del Tempo, che improvvisamente è diventato così lento, pacato, quasi cristallizzato, un tempo gentile che chiede silenzio e cura di sé.
E infine, una scatola dell’Ascolto, per ascoltare davvero il nostro cuore, per ascoltare il dolore senza cercare di evitarlo – passarci in mezzo è l’unico modo – per liberare i sensi di colpa e la paura. Arrivano immotivati e senza nessuna ragione, e ti chiudono il respiro
E’ importanti liberarli, per liberare loro, i nostri amati pelosi, perché possano compiere il loro Viaggio nella luce e nell’amore. La nostra sofferenza li blocca nel loro cammino e impedisce a noi di vederli, di sentirli, perché posso assicurarvi: loro sono sempre accanto a noi.
Scopri di più da
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
